Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Le "dimenticanze" di Straw Alla conferenza sul Medioriente di Londra Straw "dimentica" di invitare gli israeliani e non suscita alcuna protesta
Testata:Informazione Corretta Autore: Etty Amiras Titolo: «Le "dimenticanze" di Straw»
Martedì 14 gennaio,a pagina 157, Televideo scrive: "Arafat deve rendere l'Anp più democratica se vuole riavviare il processo di pace". Lo detto il Ministro degli Esteri britannico, Straw, alla conferenza sul Medioriente a Londra. " Arafat non ha nessuna intenzione di rendere democratica l'Anp, e Straw lo sa benissimo. La sua dichiarazione è solo di circostanza. "Ci sono gli inviati di Ue, Usa, Russia e Onu, Giordania e Arabia. Dopo il veto israeliano a lasciare i Territori per i recenti attacchi terroristici, i palestinesi seguono i lavori in un collegamento video. "Due esponenti Anp sono comunque presenti: uno ha il passaporto Usa, l'altro rappresenta l'Anp a Londra". Quando esiste un contenzioso, la pace viene stipulata tra le parti in causa. Chi vuol fare da mediatore, deve invitare tutte i contendenti: in questo caso, Straw si è dimenticato di invitare gli israeliani senza suscitare proteste degli inviati degli altri mediatori (Ue, Usa, Russia e Onu), e il giornalista di Televideo non sente di dover rimarcare questo fatto. Una nota stonata è rappresentata dalla presenza di Giordania e Arabia che, in questo contesto non fungono da pacificatori, ma sono parte in causa. Nonostante il divieto di Israele, i palestinesi sono comunque rappresentati da due persone: la prima ha doppia nazionalità, la seconda ha passaporto diplomatico, pertanto l'unico grande asssente resta Israele. E' vergognoso che si tenti di fare degli accordi di pace in questo modo sporco.
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