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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Repubblica Rassegna Stampa
13.04.2022 Oggi l'anniversario del massacro di Katyn
Commento di Luigi Gaetani

Testata: La Repubblica
Data: 13 aprile 2022
Pagina: 47
Autore: Luigi Gaetani
Titolo: «Accadde oggi»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 13/04/2022, a pag. 47, con il titolo "Accadde oggi", il commento di Luigi Gaetani.

The Katyn Massacre – Mechanisms of Genocide | Warsaw Institute
La fossa di Katyn

Certo non dovrebbe stupire se ancora oggi la Polonia guarda alla Russia con “apprensione”. A parte tutto il resto, a pesare sul rapporto tra i due Stati c’è un episodio famigerato: il massacro di Katyn. Poco dopo essersi spartiti il Paese con Hitler, nel 1940, i sovietici, tramite il Commissariato del popolo per gli affari interni (vale a dire la polizia segreta) organizzarono l’assassinio di parte dell’intellighenzia polacca. Circa 22mila persone tra ufficiali dell’esercito, politici, giornalisti, professori e industriali. Quando più tardi i tedeschi occuparono quella parte della Polonia, scoprirono le fosse comuni e, dopo attenta preparazione, comunicarono al mondo la notizia il 13 aprile 1943. I nazisti speravano così — non a torto — di causare una “frattura” tra gli alleati, in particolare tra Stalin e il governo di Varsavia in esilio. Dopo la guerra l’Urss ha sempre negato il suo coinvolgimento. Ma con Gorbaciov l’atteggiamento mutò e Mosca ammise le proprie responsabilità. Era il 13 aprile 1990.

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