Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Chi è Joanne Tucker? I metodi di Al Jazeera sono imparagonabili ai metodi vergognosi che ci impongono i nostri media
Testata:Informazione Corretta Autore: Angelo Pezzana Titolo: «Chi è Joanne Tucker?»
Giorni fa abbiamo paragonato la Rai con Al Jazeera. Sbagliavamo. Ce ne scusiamo sia con la Rai che con Al Jazeera. Infatti Al Jazeera è molto meglio della Rai. Magari la nostra televisione di stato fosse come Al Jazeera. Grazie a Maurizio Molinari, corrispondente de La Stampa da New York, apprendiamo (La Stampa, 13 gennaio 2003, "L'occhio arabo dell'altra Cnn" pag. 9) dalla giornalista americana-libanese, redattrice della televisione araba Al Jazeera, che "dopo un attacco suicida la BBC va subito dal governo israeliano per conoscerne la reazione, mentre, dichiara Joanne Tucker, noi andiamo da Hamas e Jihad Islamica per sapere perchè l'hanno fatto." Come si vede l'atteggiamento della Rai e, in generale, dei nostri media è all'opposto del comportamento tenuto da Al Jazeera. La Rai e i nostri media, dopo un attacco suicida che causa morti e feriti in campo israeliano, non vanno ad intervistare quelli che l'hanno organizzato e ne hanno tenuto direttamente le fila. No, Paolo Longo & C. si dilungano subito su quale sarà la reazione del governo Sharon, evitando accuratamente di informare gli italiani sulle responsabilità oggettive di chi l'attentato ha voluto e organizzato. Come dicevamo, mille scuse ad Al Jazeera, i metodi dell'emittente araba sono imparagonabili ai metodi vergognosi che ci impongono i nostri media, Rai in testa. Invitiamo i nostri lettori ad inviare la propria opinione alla Rai. Cliccando sui link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.