Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Deborah Fait risponde a un lettore L'America di sinistra
Testata: Informazione Corretta Data: 13 marzo 2022 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «L'America di sinistra»
L' America di sinistra vorrebbe Israele molto piu' decisa nel prendere posizione antirussa. A parte il fatto che Israele si e' gia' esposta e sta aiutando moltissimi profughi, sarebbe il caso di far presente a chi ha la memoria corta alcune cose: A fianco di Biden c'e' un famoso quartetto di fanatiche antisraeliane note per le loro dichiarazioni demenziali. l' ex presidente Obama, dopo aver trattato Netaniahu come un usciere, ha dimostrato durante la famosa risoluzione ONU da che parte stava, mettendo cosi' in grave pericolo il vostro Paese. Ora Israele invece fa comodo,come un vestito quattro stagioni, salvo poi, al prossimo conflitto in Medio Oriente, tornare alla solita vecchia, becera politica antisemita. C'e' solo da augurarsi che torni Trump o chi per lui, altrimenti la vedo brutta e non solo per voi. PS) Interessante e molto chiara l'analisi di Anna Mahjar Barducci tratta da "La Ragione". Ovviamente questo articolo non apparira' mai sui giornaloni "impegnati" italiani !! Tanti saluti
Sandro S.
Gentile Sandro, Come scrive Anna Mahjar Barducci, e come scrissi anch'io in una delle mie lettere, Israele è in una posizione particolare e non può prendere una posizione chiara contro Putin senza rischiare la propria esistenza. Ormai abbiamo appurato che il russo è completamente fuori controllo e basterebbe un niente per dare all'Iran carta bianca e far partire le migliaia di missili che Hezbollah sta puntando contro Israele. Per questo motivo Bennett si trova in una posizione molto delicata e si limita a dare all'Ucraina tutti gli aiuti possibili senza sbilanciarsi troppo e evitando di mandare armi. Tutti sappiamo che se Israele fosse attaccato da una guerra in Medio oriente nessuno, tanto meno l'America di Biden, verrebbe in nostro aiuto. Se Israele si mettesse apertamente contro Putin quest'ultimo non ci metterebbe un attimo a dare il via all'Iran per una guerra di distruzione nei nostri confronti. Un cordiale shalom