Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Russia: cancellati i crimini del comunismo Commento di Marta Ottaviani
Testata: Avvenire Data: 10 febbraio 2022 Pagina: 13 Autore: Marta Ottaviani Titolo: «I veterani accusano l'Ong Memorial di 'riabilitazione del nazismo'»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 10/02/2022, a pag.13 con il titolo "I veterani accusano l'Ong Memorial di 'riabilitazione del nazismo' ", il commento di Marta Ottaviani.
Marta Ottaviani
Un ribaltamento della realtà che sfiora la farsa. Il prossimo 28 febbraio Memorial, la Ong russa più famosa e celebre per aver compiuto anni di indagine sui crimini commessi durante il comunismo, comparirà di nuovo davanti ai giudici per evitare la liquidazione e salvare il suo prezioso archivio. Intanto, però, rischia di finire in tribunale anche per un altro motivo. Un gruppo di veterani di guerra l'ha denunciata per riabilitazione del nazismo. In particolare ha scoperto che, su oltre tre milioni di testimoni intervistati, 19 sarebbero stati anche collaboratori della Germania di Hitler. Il condizionale è d'obbligo, perché si tratta di una tesi ancora tutta da dimostrare. Secondo gli accusatori questo aspetto non è venuto fuori prima perché l'organizzazione avrebbe insabbiato e falsificato le prove della loro colpevolezza. La reazione di Memorial non si è fatta attendere: secondo la Ong si tratterebbe di una macchina del fango orchestrata apposta prima della seduta di appello per gettare discredito sull'associazione e influenzare il verdetto finale dei giudici, che a molti però pare già scontato. Se i membri dell'organizzazione dovessero essere riconosciuti colpevoli anche di «riabilitazione del nazismo» rischiano fino a cinque anni di carcere. Memorial è stata liquidata lo scorso dicembre, perché accusata fare parte dei cosiddetti 'agenti stranieri', ossia quei singoli o quelle organizzazioni finanziati anche solo in minima parte dall'estero e che per questo sono equiparati a elementi ostili.
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