Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Yemen: migliaia di bambini-soldato uccisi Commento di Luca Geronico
Testata: Avvenire Data: 01 febbraio 2022 Pagina: 15 Autore: Luca Geronico Titolo: «Yemen, duemila bimbi-soldato morti in 16 mesi»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 01/02/2022, a pag. 15, con il titolo "Yemen, duemila bimbi-soldato morti in 16 mesi", il commento di Luca Geronico.
Amnesty International, sempre pronta ad accusare falsamente Israele di "apartheid", non ha niente da dire sulla strage di bambini-soldato in Yemen?
Ecco l'articolo:
Luca Geronico
Sono quasi 2mila i bambini soldati reclutati dai ribelli Houthi e morti combattendo nello Yemen tra gennaio 2020 e maggio 2021. Nella più tremenda guerra civile del Medio Oriente assieme a quella siriana, la strage dei bambini soldato prosegue dimenticata nella penisola arabica. Inganno e povertà, dietro il costante reclutamento da parte delle milizie sciite che controllano i territori occidentali del Paese e la stessa capitale Sanaa: molti ragazzi tra i 10 e i 17 anni sono reclutati con la promessa di frequentare corsi culturali rivela un rapporto Onu presentato in Consiglio di Sicurezza. Altri ragazzi sono stati strappati alle famiglie sotto il ricatto di non ricevere più aiuti umanitari se non avessero consegnato i figli alle milizie. Infine, in questa sequenza di orrori, qualcuno prima di diventare un bambino soldato è stato stuprato. Trecento pagine di rapporto che denuncia, in quella sorta di girone infernale che è lo Yemen, l'aspetto più orrendo raccapricciante. A bambini di sette anni — si legge nel rapporto - «è stato insegnato a pulire le anni ed eludere i razzi». Ai ragazzi viene impartito un addestramento militare, mentre vengono indottrinati e costretti a gridare slogan come: «Morte all'America, morte a Israele, maledizioni agli ebrei, vittoria all'Islam». I ribelli Houthi, afferma il rapporto, continuano a reclutare bambini utilizzando campi estivi e moschee come luoghi di indottrinamento. Questo mentre la "strage degli innocenti" prosegue: sono 1.406 i bambini reclutati dagli Houthi morti in scontri nel 2020 e 562 quelli morti tra gennaio e maggio dell'anno successivo. Ad essi vanno aggiunti i minori vittime di bombardamenti o negli scontri a fuoco che, a partire dal 2015, raggiungono la cifra impressionante di 10mila vittime.
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