Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Un esempio di mala informazione Una notizia data con il preciso scopo di indurre, chi legge, a trarre delle conclusioni affrettate e negative nei confronti di Israele.
Testata: Televideo Data: 18 dicembre 2002 Pagina: 157 Autore: un giornalista Titolo: «16ENNE PALESTINESE UCCISO NEL SUD DI GAZA»
Televideo scrive: "Un ragazzo palestinese di 16 anni è stato ucciso ed un altro è rimasto ferito da alcuni colpi di obice esplosi da carri armati israeliani contro un edificio di Khan Yunis, nel sud della striscia di Gaza. Lo hanno reso noto fonti dei servizi di sicurezza palestinesi." Questo articolo è un esempio di mala informazione. Prima di tutto non vengono appurate le fonti di entrambi contendenti, ma, come al solito, si tiene conto solo delle fonti palestinesi. In secondo luogo non si precisano le circostanze dell'accaduto. Come mai l'esercito ha sparato contro l'edificio? Era forse ritenuto un edificio disabitato? Cosa ci faceva un ragazzo di 16 anni? Purtroppo, nei Territori, i genitori sono orgogliosi dei figli, anche adolescenti, che vanno a fare attentati o che si espongono contro l'esercito. Insomma, questa notizia è incompleta e non verificata, ma viene data con il preciso scopo di indurre, chi legge, a trarre delle conclusioni affrettate e negative nei confronti di Israele. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante sia aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.