sabato 03 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
29.09.2021 Patrick Zaki, nuovo rinvio al 7 dicembre
Cronaca di Marta Serafini

Testata: Corriere della Sera
Data: 29 settembre 2021
Pagina: 16
Autore: Marta Serafini
Titolo: «Patrick Zaki, nuovo rinvio al 7 dicembre»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 29/09/2021, a pag. 16, con il titolo "Patrick Zaki, nuovo rinvio al 7 dicembre", la cronaca di Marta Serafini.

Immagine correlata
Marta Serafini


Nuova udienza per Zaki, l'avvocato chiede la sostituzione del team di  giudici: Patrick è depresso
Patrick Zaki

Tutto rimandato al 7 dicembre. Saranno allora 22 mesi che Patrick Zaki è in carcere in Egitto detenuto in regime di custodia cautelare con l'accusa di «aver diffuso notizie false». Dopo due minuti di udienza, durante la quale la legale del giovane ha fatto richiesta di rinvio, e un'ora di camera, il giudice egiziano ha sancito un nuovo rinvio. Patrick dalla gabbia degli imputati dove e stato condotto in manette («come il criminale che non è», ha fatto notare Riccardo Noury portavoce di Amnesty Italia), non ha preso parola ma ha discusso a lungo con la sua legale Hoda Nasrallah. Vietate invece le foto e le registrazioni e qualsiasi scambio con il padre George presente in aula, insieme alla sorella di Patrick, Marise.

Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, telefonare 02/62821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT