Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Gaza contro gli uomini di Arafat Gaza contro gli uomini di Arafat
Testata: La Repubblica Data: 02 luglio 2002 Pagina: 17 Autore: Enrico Franceschini Titolo: «Gaza contro gli uomini di Arafat»
Plauso a Enrico Franceschini, ma anche a Repubblica. A differenza dei più importanti quotidiani italiani, Repubblica ha dato un buon rilievo alla protesta dei palestinesi a Gaza contro la corruzione dell'ANP. Informazione Corretta, che sottolinea quotidianamente come il quotidiano romano sia pregiudiazialmente ostile a Israele, prende atto e segnala l'eccezione di oggi. Infatti,a pagina 17 di oggi 2.7.2002, sotto il titolo "Gaza contro gli uomini di Arafat", il corrispondente Enrico Franceschini racconta,senza intervenire con opinioni personali, quanto accaduto a Gaza ieri. Settemila palestinesi in piazza per protestare contro la corruzione di Arafat (mai nominato apertamente, ma diretto destinatario della protesta) e della dirigenza palestinese. Poco importa se una simile manifestazione è stata possibile solo perchè qualche capataz l'ha permesso, in diretto antagonismo con Arafat. E' avvenuta. Ma la maggior parte dei nostri giornali l'ha presa sottogamba. O,piuttosto,essendo Arafat l'oggetto della protesta, ha pensato bene di stendere un velo pietoso. Cosa che non hanno fatto i telegiornali. Per una volta la TV ha insegnato qualcosa alla carta stampata. Chi vuole leggere il testo integrale di Franceschini,al quale rinnoviamo i nostri complimenti,può farlo su internet.
Qui ci interessa invitare i nostri lettori ad inviare un plauso a Franceschini, cliccando sulla e-mail sottostante.