Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Covid, Israele: la terza dose del vaccino porta i primi benefici Commento di Davide Frattini
Testata: Corriere della Sera Data: 25 agosto 2021 Pagina: 13 Autore: Davide Frattini Titolo: «Via libera alla terza dose e quarantene. I numeri di Israele ora sono più stabili»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 25/08/2021, a pag.13, con il titolo "Via libera alla terza dose e quarantene. I numeri di Israele ora sono più stabili" il commento di Davide Frattini.
Davide Frattini
Da ex ministro della Difesa e neo ministro della Sanità (ombra) aveva girato il Paese da nord a sud, da Haifa a Eilat, per ascoltare le lamentele dei piccoli negozianti e dei ristoratori, per visitare gli ospedali e confortare i medici e gli infermieri. Erano i primi mesi della pandemia, Naftali Bennett aveva lasciato il governo e poteva permettersi di criticare le mosse dell'ormai avversario Benjamin Netanyahu. Leader della destra che sostiene le colonie, aveva stampato le sue idee in un tascabile dal titolo fin troppo baldanzoso — Come sconfiggere una pandemia — in cui predicava che «il lockdown non è una strategia ma un fallimento». Dal 13 giugno il primo ministro è lui e Israele è stato colpito da una quarta ondata di infezioni, spinte dalla variante Delta. Come spiega Silvia Turin sul Corriere (il 19 agosto) non significa che l'immunizzazione non stia funzionando: «Questa settimana i numeri mostravano che, su 515 pazienti attualmente ricoverati per Covid grave, 301 (il 58,4%) erano completamente vaccinati. Non significa che i vaccini non siano efficaci (o lo siano meno delle attese), ma solo che i numeri sono ingannevoli se non riferiti a un contesto specifico. Queste percentuali, infatti, sono confuse dall'età dei vaccinati e dall'alto tasso di vaccinazione di Israele». Bennett non ha voluto cedere alle pressioni degli esperti che spingevano per una quarantena nazionale, ha detto di voler aspettare gli effetti degli interventi. Ha dato il via libera a una terza dose di vaccino a partire dagli over 6o (1,4 milioni l'hanno già ricevuta) e da ieri è possibile prendere l'appuntamento dai 30 anni in su. Ha ordinato di isolare la nazione: i Paesi da cui è possibile tornare senza la quarantena di una settimana (anche se già vaccinati due volte) sono solo dieci, i viaggi in altri come Spagna o Brasile sono vietati. Le scelte sembrano funzionare, dopo il picco i nuovi contagiati sono stabili e cominciano a scendere, i ricoverati in condizioni gravi sono al momento 678, i dirigenti degli ospedali spiegano però di essere in affanno e stanno riducendo le operazioni al di fuori del Covid-19. Al più presto il governo vorrebbe estendere le vaccinazioni ai minori di 12 anni (nella popolazione adulta resta un milione di persone che si rifiuta). L'anno scolastico comincia senza rinvii il primo settembre e sono state rintuzzate le sparate della ministra dell'Educazione che non voleva permettere le inoculazioni facoltative durante le ore a scuola.
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