Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Testata: TG 1 Data: 22 maggio 2002 Pagina: 1 Autore: Lilli Gruber Titolo: «I reduci dalla basilica di Betlemme»
Ecco, sono arrivati. I terroristi palestinesi hanno toccato il suolo italiano e i media stanno esibendosi nelle peggiori performance concesse da un minimo senso del pudore. TG 1 RAI, 22 maggio, ore 20 - Lilli Gruber: "sono ospitati in una localita' segreta i palestinesi reduci dall'assedio della Basilica di Betlemme". Ha rincarato la dose della faziosita' una sua collega "inviata speciale" affermando che "Il Ministero degli Esteri di Tel Aviv" avrebbe promesso di non chiederne l'estradizione.... I Signori della RAI ancora non hanno ancora insegnato ai loro giornalisti che a Tel Aviv non c'e' nessun Ministero degli Esteri, ne' altri ministeri. Ancora non sanno i giornalisti italiani che tutti i ministeri e il Governo risiedono a GERUSALEMME, Capitale di Israele. Sempre TG1 RAI 23 maggio ribadisce il concetto dell'assedio alla Basilica e arriva persino a pronunciare la parola "eroi" aggiungendo, per non sembrare eccessivamente di parte..."o terroristi secondo i punti di vista". Il TG5 e' sulla stessa linea : Oltre a un commovente e lacrimevole e vergognosamente inutile collegamento con madri, mogli e figli dei tre palestinesi, "assedio" e "presunti terroristi" sono i criteri dell'informazione scorretta televisiva italiana. Naturalmente nessuno informa i telespettatori che per i tre terroristi l'Italia spendera' 600.000 euro e che e' persino previsto il ricongiungimento con le loro famiglie.
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