Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Testata: Il Messaggero Data: 31 gennaio 2002 Pagina: 13 Autore: Eric Salerno Titolo: «Wafa Idris da infermiera volontaria a Kamikaze per la causa palestinese»
Sul Messaggero del 31 gennaio a pag. 13 nell'articolo: "Wafa Idris da infermiera volontaria a Kamikaze per la causa palestinese Eric Salerno " scrive: " che era un infermiera volontaria che si eccitava molto per la causa del suo popolo e che era stata ferita dagli Israeliani durante una manifestazione". In questo modo Salerno oltre che giustificare il gesto terroristico di questa novella amazzone del terrore palestinese traccia la solita biografia terzomondista e filopalestinese di una giovane che, con il cervello ottenebrato dall'odio e dall'antisemitismo contro gli Ebrei e Israele, ha sprecato la sua vita nell'enne- simo sanguinario attentato terroristico palestinese. Un attentato che certamente non risolverà i problemi dei palestinesi ma questo Salerno natu- ralmente non lo scrive visto che lui deve descrivere solo i "poveri martiri palestinesi" che non trovano niente di meglio da fare che farsi saltare in mezzo a dei poveri Israeliani (loro si che sono martiri Dottor Salerno visto che Israele subisce da quasi un secolo il terrorismo dei palestinesi).
Sempre a pag. 13 nell'articolo:" Berlusconi, un vertice per la pace in Medio Oriente" di Marco Berti si fa riferimento alla proposta di Berlusconi di convocare una conferenza internazionale sul Medio Oriente (dopo quella del 1974 a Ginevra e quella del 1991 a Madrid) per arrivare ad una soluzione. Ma non lo sa Berlusconi che un eventuale ripresa del negoziato fra israeliani e palestinesi deve essere preceduta dalla fine totale delle violenze da parte palestinese? Non sa Berlusconi che il negoziato deve essere diretto fra le parti e che vi può essere solo la mediazione americana visto che Israele si fida, giustamente, solo degli U.S.A. e non dell'Europa troppo filopalestinese? E non sa Berlusconi che tutte le iniziative di pace internazionali sono fallite dal momento che gli arabi hanno trasformato even- tuali consessi internazionali con Israele in una sorta di "sedi giudiziarie internazionali" per processare e delegittimare ingiustamente lo Stato di Israele? Invitiamo pertanto i lettori di informazionecorretta.com a cliccare sulla e-mail del Messaggero per esprimere il loro parere
E a Silvio Berlusconi (il suo E-mail si trova sul sito www.parlamento.it) perchè desista dal proporre un iniziativa pericolosa come quella della conferenza internazionale visto che gli arabi la trasformerebbero in una sorta di tribuna anti-Israele.