Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Ravenna, portuali contro Israele Appoggiati dai sindacati
Testata: La Nazione Data: 26 maggio 2021 Pagina: 18 Autore: la redazione di Nazione/Carlino/Giorno Titolo: «Portuali in sciopero, la nave fa dietrofront. Da Ravenna non partono armi per Israele»
Riprendiamo da NAZIONE/RESTO del CARLINO/IL GIORNO di oggi 26/05/2021, a pag.18 la breve con il titolo "Portuali in sciopero, la nave fa dietrofront. Da Ravenna non partono armi per Israele".
Una vignetta che illustra la guerra di Gaza: i terroristi di Hamas dai tunnel lanciano missili contro i civili israeliani, costretti a rifugiarsi nei bunker, e si fanno scudo dei civili gazawi. L'esercito di Israele fa il possibile per evitare vittime civili di entrambe le parti, cercando però di colpire i terroristi. I portuali di Ravenna si schierano con Hamas contro Israele.
Dal porto di Ravenna non passano i container di materiale bellico diretti a Israele: i lavoratori proclamano uno sciopero per il giorno in cui è atteso l'ormeggio di una nave che deve imbarcarli e l'armatore fa dietrofront, rinunciando al carico. «Una vittoria», esultano i sindacati. «Quel container è uno in meno che parte», ribadisce Marcello Santarelli, Filt Cgil di Ravenna. Sciopero e relativo presidio erano stati annunciati insieme a Fit Cisl e Uiltrasporti per il 3 giugno, giorno in cui era atteso a Ravenna l'ormeggio della nave Asiatic Liberty dell'armatore Zim, che avrebbe imbarcato «tra l'altro, uno o più contenitori contenenti materiale ad uso bellico destinato al porto israeliano di Ashdod». Lo sciopero - proclamato dai lavoratori della Cooperativa Portuale e di Tcr - è stato il modo per testimoniare «il proprio impegno a favore della pace». Nei giorni scorsi proteste simili dei lavoratori portuali erano avvenute anche a Livorno e Napoli.
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