Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Televideo fazioso Le informazioni quotidiane di Televideo sono faziose e scorrette
Testata: Televideo Data: 28 ottobre 2002 Pagina: 155 Autore: un giornalista Titolo: «Tulkarem, ucciso un ragazzo palestinese»
Televideo scrive: "Un palestinese di 16 anni è stato ucciso a Tulkarem. Secondo l'esercito, preparava un attentato, ma per i palestinesi aveva solo lanciato sassi contro una pattuglia israeliana." Colpisce questa affermazione dei palestinesi: gettava "solo" pietre. Noi, però, sappiamo benissimo cosa vuol dire. Qualche anno fa, nel nostro Paese, alcuni ragazzi si divertivano a lanciare pietre dal cavalcavia dell'Autrostrada dei Fiori: una ragazza, al volante della propria automobile, fu colpita e morì. I colpevoli subirono un processo, e nessuno si sognò di dire che stavano "solo" lanciando pietre. Noi sappiamo che le pietre uccidono. Se sappiamo questo, possiamo capire la paura dei soldati israeliani, quando qualcuno lancia loro delle pietre. I soldati di leva sono dei ragazzi. La tragedia sta nel fatto che un adolescente, lancia pietre per uccidere dei ragazzi. "Demolite a Jenin le case di 5 palestinesi". Le case distrutte costituiscono un deterrente al terrorismo. "Israele ha catturato un totali di 175 palestinesi "aspiranti kamikaze", che attualmente sono detenuti nelle prigioni del Paese. Lo ha detto alla radio il ministro della Difesa, Ben Eliezer." Cosa deve fare Israele? Deve forse lasciare liberi gli aspiranti kamikaze, che vorrebbero ammazzare il maggior numero di civili? "Si sono svolti i funerali dei tre riservisti israeliani uccisi ieri da un kamikaze presso l'insediamento di Ariel, in Cisgiordania". Ariel non è un insediamento, ma una cittadina: non fa parte dei territori da restituire in caso di pace, pertanto parlare di insediamento è del tutto fuori luogo. In ogni caso, se anche si vuole parlare a sproposito, bisogna essere più precisi e parlare di "insediamento israeliano" e non ebraico. Questo uso improprio della terminologia è utilizzato ad arte per creare confusione. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà un' e-mail già pronta per essere compilata e spedita.