Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Come gettare ombra su Israele Le truppe israeliane restano a Jenin con motivazioni ben precise ma Televideo non le spiega.
Testata: Televideo Data: 26 ottobre 2002 Pagina: 155 Autore: un giornalista Titolo: «Truppe israeliane resteranno a Jenin.»
Televideo scrive: "Dopo essersi ritirato da Hebron, in Cisgiordania, l'esercito israeliano si è impegnato in una vasta operazione a Jenin, da cui sono partiti, lunedì scorso, due kamikaze, che hanno fatto saltare in aria un autobus, uccidendo 14 persone." Anche questa volta, la prima ossservazione da fare è che, il titolo dell'articolo è studiato per gettare ombre su Israele. Se l'esercito israeliano fosse così tremendo, non si ritirerebbe da Hebron, ma vi stazionerebbe per opprimere la gente.. Invece a Hebron, da dove non partono kamikaze, gli israeliani non hanno niente da fare. Diverso invece, è il discorso su Jenin: da lì, spesso e volentieri, sono venuti gli attentatori suicidi (assassini per dirla tutta), che hanno firmato parecchie imprese, ultima delle quali l'attentato ad un autobus dove sono morte 14 persone. "Nel quadro dell'operazione, sono state arrestate 6 persone, una delle quali è un ricercato." Se si tratta di ricercati, perchè enfatizzare tanto il loro arresto? "Tre palestinesi sono stati feriti in scontri nella striscia di Gaza". Come sono andate le cose? Resta oscura la dinamica degli eventi. "E a Nablus una palestinese di 39 anni è stata fucilata perchè accusata di aver collaborato con Israele". Quest'ultimo capoverso, viene presentato con noncuranza, come se la fucilazione a freddo di una donnna fosse la cosa più normale del mondo. Non si fa riferimento ad alcun regolare processo, non c'è protesta per la condanna a morte. L'accusa speciosa di collaborazionismo non è circostanziata, sembra di essere tornati al tempo della caccia alle streghe, quando una semplice denuncia anonima, poteva costare la vita a degli innocenti. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione di Televideo. Cliccando sul link sottostante si aprirà un' e-mail già pronta per essere compilata e spedita.