Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Nucleare e voto, scandalo a Teheran Commento di Viviana Mazza
Testata: Corriere della Sera Data: 29 aprile 2021 Pagina: 18 Autore: Viviana Mazza Titolo: «Nucleare e voto, gli audio rubati dividono l'Iran»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 29/04/2021, a pag.18, con il titolo ''Nucleare e voto, gli audio rubati dividono l'Iran" l'analisi di Viviana Mazza.
Viviana Mazza
“Chi ha rubato gli audio di Zarif?” titola il quotidiano riformista Etemad, suggerendo che possa esserci lo zampino di alleati dell'ex presidente Ahmadinejad. È «un tentativo di rimuovere Zarif dalla politica iraniana», scrive il foglio moderato Ebtekar, mentre il giornale conservatore Khayan sostiene che il presunto furto sia solo un modo per «coprire la vergognosa eredità dell'amministrazione Rouhani». Con le elezioni presidenziali alle porte, il 18 giugno, i diversi fronti della politica iraniana si scontrano apertamente, stavolta a partire da una serie di audio resi noti dalla tv satellitare Iran International, con sede a Londra, in cui si sente il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif parlare delle divergenze con i Pasdaran.
A proposito di Qassem Solelmani, il comandante della divisione Qods ucciso dagli Usa un anno fa, Zarif osserva come la sua perdita sia stata un duro colpo, ma anche come il generale abbia cercato di sabotare insieme alla Russia l'accordo sul nucleare con gli Stati Uniti e condotto di Vlvlana Mazza Nucleare e voto, gli audio rubati dividono l'Iran operazioni in Siria con un costo perla diplomazia; lamenta inoltre di essere stato tenuto all'oscuro dal Pasdaran su questioni chiave, incluso l'aereo civile abbattuto con 176 morti nel 2020. «Nella Repubblica Islamica — dice — comanda il campo militare» II presidente Rouhani ha preso in parte le distanze («alcuni di quei contenuti non coincidono con la visione dell'amministrazione») ma ha anche chiamato l'intelligence a scoprire chi ha «rubato» gli audio, che fanno parte di una registrazione confidenziale del 24 febbraio destinata agli archivi. C'è chi crede che lo scopo sia di danneggiare i riformisti alle elezioni. «Mi spiace — ha detto Ieri Zarif — che una discussione teorica e segreta sulla necessità di maggior cooperazione tra la diplomazia e il campo... sia diventata un conflitto interno». Rouhani accusa l'Arabia Saudita di finanziare la tv Iran International e di voler deragliare i colloqui sul nucleare a Vienna, proprio mentre il principe saudita Mohammed bin Salman dice in un'intervista di voler migliorare i rapporti.
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