Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
La parola 'islamista' Deborah Fait risponde ai lettori
Testata: Informazione Corretta Data: 31 marzo 2021 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «La parola 'islamista'»
Buonasera signora Fait,
volevo porre l'attenzione sul termine islamista, che alcune volte, vedo scritto negli articoli pubblicati su lnformazione Corretta. gli islamisti, sono gli studiosi dell'islam, che nulla hanno a che fare, con i terroristi islamici, che uccidono in nome dell'islam e della sharia. quando si parla o si scrive di terrorismo islamico, di attentati islamici, o fanatismo islamico sarebbe più corretto, usare il termine islamico, e non islamista per non confondere, le idee alla gente. un cordiale saluto.
Roberto Romano
Gentile Roberto,
E' esatto che gli islamisti sono gli studiosi dell'islam, del pensiero e della spiritualità islamica. Con l'esplosione del terrorismo però qualcuno, forse proprio per confondere le idee, ha adottato il francese islamiste quindi anche la Treccani ha fatto sua questa espressione e al termine islamista scrive: "Sostenitore, anche fanatico, dell'islamismo, come unica religione. Fondamentalista islamico." In effetti i terroristi sono credenti fanatici e "portatori insani" del Corano. Personalmente uso sempre il termine islamico, più chiaro ed esplicito.
Ho letto tutto l'articolo in cui non appare mai la parola "ebrei". Il sito si presenta in questo modo: "Orbisphera è un progetto editoriale internazionale realizzato da uomini e donne “pellegrini nel cyberspazio”. Alla ricerca del bene e di Dio. Insieme alla professionalità di comunicatori siamo animati dalla fede, cerchiamo l’incontro con l’altro, convinti che, attraverso il dialogo e il rispetto, si può realizzare la rivoluzione della tenerezza e costruire la civiltà dell’amore." Spesso resto attonita di fronte a tanta ipocrisia, parlano del bene, parlano di Dio, cercano l'incontro con l'altro che però risulta essere solo l'islam e il suo rapporto col cristianesimo. Il patto di Abramo è stato l'incontro tra l'islam sunnita e il popolo ebraico, non mi risulta che il Papa abbia detto una sola parola di gioia o di incoraggiamento per tali accordi. Il silenzio della Santa Sede è stato assordante, come si usa dire. E adesso vogliono accaparrarsene, rubarcelo o forse tentano di farlo saltare? Tutto è possibile, stiamo attenti.