Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Le istituzioni internazionali contro Israele Deborah Fait risponde a una lettrice
Testata: Informazione Corretta Data: 16 febbraio 2021 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Le istituzioni internazionali contro Israele»
Mi chiedo come sia possibile contrastare il dilagare di ignoranza e menzogne che investono Israele. Pensavo, ingenuamente, che il mondo a poco a poco avrebbe compreso. Impossibile. Il mondo è popolato cerebrolesi, dominati da organizzazioni, corporazioni, enti il cui potere è inossidabile. Bisognerebbe smantellare l'ONU, come primo passo, con tutte le sue agenzie. Bisognerebbe disgregare l'Unione Europea, in cui una volta, stoltamente, ho creduto. Bisognerebbe costituire una lega di gente di buon senso, disposta a far sentire la propria voce dissenziente, a costo dell'emarginazione e dello sprezzo, proprio come sta facendo lei, cara Deborah. Lei ha tutta la mia stima.
Laura Cresto
Gentile Laura,
Quello che lei propone sarebbe forse utile per scardinare una parte dell'antisemitismo dilagante cui assistiamo ma temo sia impossibile ottenerlo. Da anni viene chiesto di smantellare l'ONU con le sue inutili e pericolose agenzie ma tra il dire e il fare ci sono enormi difficoltà. L'Europa purtroppo è quello che è e che è sempre stata: la culla dell'odio antiebraico che oggi comprende Israele in quanto patria degli ebrei. Esistono molte organizzazioni, associazioni e siti di informazione come il nostro che difendono Israele, raccontano la verità e che sono molto seguiti ma è come gettare un sasso in un mare di mediocri e ipocriti "benpensanti" politicamente corretti. La cosa fondamentale è non rassegnarsi, ricordandosi che il passaparola è importante, e continuare a lottare con cocciutaggine e ottimismo. Non riusciremo mai a combattere un odio virale che dura da 20 secoli ma possiamo sperare di mettere degli argini e di dare tanto fastidio. Non è poca cosa. La ringrazio per la stima che contraccambio.