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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Repubblica Rassegna Stampa
12.09.2002 Un articolo corretto, una foto scorretta


Testata: La Repubblica
Data: 12 settembre 2002
Pagina: 16
Autore: Enrico Franceschini
Titolo: «Arafat battuto in Parlamento»
Enrico Franceschini spiega, nel suo articolo sulla Repubblica di giovedì 12 settembre, la dura contestazione che ha colpito Yasser Arafat da parte anche dei suoi più stretti collaboratori. L'articolo è corretto e finalmente viene messo in evidenza quanto il governo di Arafat fosse corrotto e legato al terrorismo:
"I legislatori voglioni nomi nuovi, i riformatori convinti, un netto cambiamento rispetto alla miscela di corruzione e inefficenza che ha sempre contaddistinto l'Autorità Palestinese.(..)Le ha provate tutte, il presidente, per evitare un' umiliante sconfitta. Ha pregato, promesso, minacciato, telefonando ai suoi fidi. Ha convocato nel suo ufficio la fazione di al-Fatah, ricordando a tutti chi è il capo. (..)E' l'inizio di una nuova era. L'era in cui Arafat non può più fare tutto quello che vuole, nemmeno con i suoi sudditi. L'era in cui potrebbe essere costretto a farsi da parte, parzialmente o completamente. E' vero che il Rais ha nove vite, ed è sempre riuscito a sgusciare fuori dall'angolo in cui era stato cacciato. Stavolta però sembra siano in troppi a denigrarlo. Israele e l'America l'accusano di connivenza o come minimo di impotenza verso il terrorismo. Sempre più spesso, sempre più apertamente, la gente di Palestina gli rimprovera il fallimento del negoziato di pace e i risultati fallimentari di due anni di sanguinosa Intifada. Il monito di ieri del Parlamento è inequivocabile: il vero destinatario della protesta è lui. Nessun palestinese si azzarderebbe a rimpiazzarlo come simbolo e bandiera della propria lotta. Ma in cambio gli si chiede un cambiamento di uomini e di strategie."



L'articolo è chiaro e corretto, ma allora perchè è accompagnato da una foto di un carro armato israeliano con la didascalia: "Sopra, un tank israeliano in azione"?
Il pezzo di Franceschini non riguardava Arafat, e la politica palestinese?
Perchè voler dare a tutti i costi un'immagine violenta e feroce di Israele soprattutto quando l'articolo non tratta di azioni di guerra ma di un problema politico all'interno del parlamento palestinese?

Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com a scrivere alla redazione de La Repubblica complimentandosi per la correttezza dell'articolo di Franceschini ma, nello stesso tempo, chiedendo spiegazioni per la pubblicazione di una foto che nulla ha a che vedere con l'articolo pubblicato. Cliccando sul link sottostante si aprirà un'e-mail già pronta per essere compilata e spedita.

rubrica.lettere@repubblica.it

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