venerdi 02 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
04.12.2020 Medici israeliani in Piemonte: 'Qui per aiutare a salvare vite'
Cronaca di Roberto Fiori

Testata: La Stampa
Data: 04 dicembre 2020
Pagina: 41
Autore: Roberto Fiori
Titolo: «I 19 medici israeliani entrano in servizio: 'Vogliamo salvare vite'»
Riprendiamo dalla STAMPA - Torino di oggi, 04/12/2020, a pag. 41, con il titolo "I 19 medici israeliani entrano in servizio: 'Vogliamo salvare vite' ".

Sarà il giornalista Dror Eydar il prossimo ambasciatore di Israele in  Italia | Agenzia Comunica
Dror Eydar, Ambasciatore di Israele in Italia

Primo giorno di servizio tra i reparti dell'ospedale di Verduno per la delegazione medica israeliana composta da 19 sanitari (7 medici e 12 infermieri) e da due accompagnatori provenienti dal Sheba Medical Center di Tel Aviv, il più grande ospedale di Israele recentemente valutato al nono posto tra i migliori al mondo. Il personale lavorerà presso il reparto Covid che attualmente ospita 177 pazienti, di cui 8 in terapia intensiva. «Siamo qui per rimboccarci le maniche e lavorare spalla a spalla con i colleghi italiani» ha confermato Elhanan Bar On, capo della delegazione medica israeliana. «Siamo diventati fratelli in una fase complicata come quella della pandemia e lo saremo anche dopo».


La delegazione di 25 medici israeliani in Piemonte

Parole di fratellanza anche da parte dell'ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar,  che ha accompagnato la delegazione a Verduno: «Il nostro personale sanitario si metterà all'opera per salvare vite umane in questa guerra contro il coronavirus, durante una seconda ondata che sembra peggiore della prima per numero di morti e di contagiati. Quando ho sentito le incredibili notizie provenienti dal Piemonte, ho subito pensato di offrire aiuto agli amici piemontesi e lo Sheba Medical Center si è messo immediatamente a disposizione». Israele è appena uscito dal secondo lockdown. «E noi siamo felici di tendervi una mano per affrontare questo sforzo insieme, in nome dell'amicizia che lega Israele e Italia», spiega l'ambasciatore. «Se riusciremo a curare anche un solo paziente, ne sarà valsa la pena». Solidarietà, internazionalità e amicizia sono le parole chiave sottolineate dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, accogliendo il team: «Questo è l'ospedale dedicato a Michele Ferrero, un uomo che alla sua levatura internazionale accompagnava una grande vocazione alla solidarietà. E la vostra presenza qui onora il nome della persona alla quale questo ospedale è dedicato».

Per inviare la propria opinione alla Stampa, telefonare 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT