Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Testata:Editore Ghisetti e Corvi Autore: Ghisetti e Corvi Titolo: «Antologia "Leggere insieme"»
Dall'Antologia: "LEGGERE INSIEME" letture interdisciplinari per la Scuola Media . Editori GHISETTI E CORVI. Introduzione ad alcune poesie palestinesi: *Il popolo palestinese espulso dalla sua terra, disseminato tra le tende nere, fa sentire la sua voce di disperazione. Grida i suoi ricordi sepolti nei campi, grida con forza il suo bisogno di vivere. Nessun popolo e' vissuto senza poesia. Il popolo palestinese, forse piu' di ogni altro, ha fuso la poesia con la lotta per la sopravvivenza, col conflitto militare, con la resistenza...La poesia palestinese e' poesia per l'esistenza: agisce, provoca rivoluzione quindi disturba le autorita' occupanti.* Perche' ci si stupisce del livello di odio contro Israele esistente tra gli italiani? Incominciano il lavaggio del cervello e la propaganda dai banchi della scuola.Manipolano senza riguardi giovani menti.L'educazione all'odio non e' solo prerogativa palestinese , viene portata avanti tra il silenzio generale anche in italia *Il popolo palestinese espulso dalla sua terra, disseminato tra le tende nere, fa sentire la sua voce di disperazione espulso da chi? espulso quando? espulso perche'?Dai paesi arabi. Nel 1948. Per procedere all'eliminazione TOTALE di Israele Disseminato tra le tende nere. Chi lo ha rinchiuso nei campi progughi?Gli arabi, siriani, giordani, egiziani, libanesi Fa sentire la sua voce di disperazione Con il terrorismo contro civili israeliani. Ha fuso la poesia con la lotta per la sopravvivenza. Invocando la FINE della sopravvivenza per Israele Grida i suoi ricordi sepolti nei campi, grida con forza il suo bisogno di vivere e come grida? e cosa grida? Grida ammazzando bambini. Grida "a morte gli ebrei". La poesia palestinese e' poesia per l'esistenza:agisce, provoca rivoluzione , quindi disturba le autorita' occupanti. E' poesia per l'esistenza? di chi? l'esistenza di una Palestina al posto di Israele.Agisce come? con bombe piene di chiodi, bulloni, esplosivo e veleno per provocare emoraggie piu' veloci.Provoca rivoluzione?Nessuna rivoluzione si e' mai accanita contro scuole, asili, scuolabus, giardini, pizzerie.Disturba le autorita' occupanti?Disturba? No uccide.autorita' occupanti? fino a due anni fa nessuno occupava niente. L'occupazione e' direttamente legata al terrorismo e al dovere di proteggere la popolazione israeliana. Deborah Fait