Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Il 'metodo Pacelli' e le responsabilità del Papa durante la Shoah Continuano i tentativi di ripuritura dell'immagine sulla stampa cattolica
Testata: Avvenire Data: 08 ottobre 2020 Pagina: 23 Autore: la redazione di Avvenire Titolo: «Carvigiani: così Pio XII difese gli ebrei»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 08/10/2020 a pag.23 la breve "Carvigiani: così Pio XII difese gli ebrei".
Continua il tentativo cattolico di ripulire l'immagine di Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli, che rimase in silenzio mentre veniva realizzata la Shoah e la conseguente strage di sei milioni di ebrei europei. Questo, come i precedenti tentativi, non ha alcuna credibilità e si palesa per quello che è. Il vero "metodo Pacelli" è il silenzio complice mentre i treni da tutta europa conducevano gli ebrei alle camere a gas di Auschwitz e degli altri campi della morte.
Ecco l'articolo:
Adolf Hitler, Pio XII
Si intitola il "metodo Pacelli” iI contributo di Antonello Carvigiani pubblicato su "Storia in rete" di ottobre. Si tratta di una rilettura delle carte vaticane del 1944, che riguardano l'attività del Papa e della diplomazia vaticana in favore degli ebrei ungheresi. Particolare attenzione alla richiesta, arrivata in Vaticano a giugno del 1944 da parte di di alcuni rabbini americani, affinché il Papa faccia un pronunciamento pubblico per fermare lo sterminio degli ebrei in Ungheria Pio XII sceglie di non fare nessun appello - ritenuto inutile o dannoso - ma mette in atto una fitta attività diplomatica, affidata al nunzio, e invia un messaggio al reggente ungherese Horthy. II caso ungherese, argomenta Carvigiani, si può leggere come un modello esemplare del modo di agire di Pio XII di fronte alla tragedia della Shoah. Un modo - conclude Carvigiani - che potremmo definire "il metodo Pacelli": «Nulla d'intentato viene lasciato dalla Chiesa cattolica, assicura Tardini a nome del Papa Con gli strumenti ritenuti realisticamente più opportuni e efficaci. La polemica sui "silenzi" è inutile e insensata.
Per inviare la propria opinione a Avvenire, telefonare: 02/6780510, oppure cliccare sulla e-mail sottostante