Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Il titolo di questo romanzo ne racchiude l’intera trama. Capita raramente, ma la bravura di Renaud Meyer è proprio questa: raccontarci una storia di oggi, quella di Hannah, anziana signora di origine polacca, ebrea, che abita a Parigi, e a metà romanzo cambiare il registro del racconto e trasportarci negli anni devastanti dell’Olocausto. Hannah ha un rapporto privilegiato con Arnaud, un trentenne letteralmente affascinato da questa vecchia scorbutica e fragile. Sarà lui ad indagare sulle sue vere origini, a risalire con dolore nel tempo passato e ad accompagnarci, attraverso le pagine di un diario, nel buio della Varsavia occupata dai nazisti. I due piani narrativi del romanzo sono ugualmente appassionanti, anche se la grande quantità di personaggi affatica a tratti la lettura.