Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
La ringrazio ancora per la passione che dedica alla verità dei fatti della nostra storia. Questa volta però e molto più che in altre occasioni sono rimasto particolarmente sconvolto dal suo articolo . Il motivo per il quale ho provato così tanta rabbia e dolore non riesco a spiegarmelo. Forse i racconti di mia madre poco più che quindicenne tra il 1945 - 46 ? Mia madre pianse mio nonno " fascista" per anni .....ogni volta che andavamo per la ricorrenza dei morti nel cimitero di Rieti, rimaneva a lungo in ginocchio a pregare mentre mio padre iscritto al partito comunista italiano rimaneva di guardia. Per cui In questi giorni anch'io mi sono nuovamente posto il problema di come poter affrontare e risolvere una volta per tutte il problema del negazionismo sia dell'olocausto che di altre tragedie. Far visitare i luoghi di sterminio è sufficiente? I politici che usano gli olocausti per nascondere i propri torti e la loro incompetenza , servono alla causa o provocano ancora più rancore e divisioni? Se avessi modo farei aprire " ingresso libero", dei musei permanenti nelle maggiori città italiane , compreso un museo itinerante per raggiungere ogni luogo. Mettendo insieme ogni prova e testimonianza sulle atrocità commesse sia verso gli ebrei che nei confronti degli italiani. Evitando in questo modo ogni strumentalizzazione di parte sia politica, religiosa o mediatica.
Angi Maior
Gentile Angi,
Il problema è che fino a pochi anni fa nelle scuole non si parlava di Shoah nè di foibe col risultato che intere generazioni sono cresciute senza sapere o con notizie fuorvianti a seconda delle ideologie di ciascuno. Oggi che le cose si sanno c'è purtroppo l'intenzione di negarle o farle apparire meno barbare. Dobbiamo parlarne senza mai stancarci, parlare e parlare ai giovani. Quest'anno la Rai e Mediaset lo hanno fatto al meglio ma purtroppo c'è sempre qualcuno che sparge veleno. I tempi che viviamo non sono dei migliori ma sta a noi far crescere generazioni di persone che non abbiano la sfrontatezza di cambiare o negare la storia.