Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Una non-notizia diventa notizia per scrivere ancora dell' 'incriminazione' contro Benjamin Netanyahu La richiesta di avvalersi dell'immunità fa parte della regolare prassi parlamentare
Testata: Corriere della Sera Data: 02 gennaio 2020 Pagina: 15 Autore: la redazione del Corriere della Sera Titolo: «Netanyahu chiede l'immunità e prende tempo»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 02/01/2020, a pag.15 la breve "Netanyahu chiede l'immunità e prende tempo".
Diversi quotidiani oggi pubblicano brevi analoghe a quella del Corriere della Sera, che riprendiamo. Le brevi si limitano a riportare i fatti, non si capisce però a che cosa serva trasformare in notizia la richiesta di avvalersi del diritto all'immunità, effettuata ieri da Benjamin Netanyahu. Nulla, infatti, cambia rispetto a quanto è sempre avvenuto in situazioni simili. Fa comodo però alla stampa scrivere dell'immunità di Netanyahu per poter insistere ancora una volta sull'incriminazione nei confronti del premier israeliano.
Ecco la breve:
Benjamin Netanyahu
A un mese dall'incriminazione, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha deciso ieri di chiedere ufficialmente l'immunità parlamentare. «Mi accingo a rivolgermi al presidente della Knesset Yuli Edelstein — ha detto in un discorso in tv — per avvalermi del mio diritto, che è anche il mio dovere e la mia missione, per restare al servizio dei cittadini». In Israele, dal 2005, l'immunità non è più automatica, ma deve essere approvata dalla Knesset: prima in commissione e poi nell'aula plenaria. Dal momento che la Knesset è sciolta, in attesa delle elezioni del 3 marzo, solo la nuova assise potrà decidere in merito.
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