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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
15.12.2019 La felice disfatta di Corbyn
Commento di Antonio Donno

Testata: Informazione Corretta
Data: 15 dicembre 2019
Pagina: 1
Autore: Antonio Donno
Titolo: «La felice disfatta di Corbyn»
La felice disfatta di Corbyn
Commento di Antonio Donno

Risultati immagini per corbyn antisemita
Al centro, dietro lo striscione "Free Palestine", Jeremy Corbyn

Per favore, amici, trattenetemi. Sono troppo felice, rischio un coccolone. Quello sporco antisemita di Jeremy Corbyn è stato sconfitto, umiliato, distrutto, azzerato. Boris Johnson e il suo partito tory lo hanno sprofondato. Corbyn odiava Israele, si faceva fotografare in compagnia dei più sporchi terroristi di Hamas, degli Hezbollah e ogni altro criminale attivo contro Israele e propugnatore di fatti di sangue contro gli ebrei in ogni parte del mondo. Una volta Corbyn si fece fotografare insieme ad un terrorista esponendo una bandiera di Israele con al centro non lo scudo di Davide ma la svastica nazista. Quando vidi quell’immagine cominciai a urlare per casa come un ossesso. Non si poteva infangare la memoria di sei milioni di ebrei passati per il camino di Auschwitz attribuendo loro un simbolo che apparteneva invece alla barbarie nazista e ai suoi collaboratori in ogni parte d’Europa. Ora si parla di Brexit e dell’impegno di Johnson di portare la Gran Bretagna fuori dall’Europa entro gennaio. Tutti i giornali parlano, e giustamente, di questo prossimo evento. Nessuno, però, sottolinea che la sconfitta verticale di Corbyn è la sconfitta di un antisemita e dei suoi seguaci. È un fatto secondario, ma per noi, che amiamo Israele e il popolo ebraico, è un evento di grande importanza. Ciò non attenuerà di certo l’onda antisemitica che scuote l’Europa, ma è tuttavia fondamentale che un odioso antisemita non sia diventato il primo ministro di una nazione come la Gran Bretagna, che con il grande Churchill, durante la seconda guerra, ha sopportato inenarrabili sciagure pur di sconfiggere il nemico nazista, che mandava a morte una gran parte del popolo ebraico d’Europa.

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Antonio Donno


takinut3@gmail.com

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