Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Israele, nessun accordo per il governo, si torna al voto il 2 marzo Cronaca di Davide Frattini
Testata: Corriere della Sera Data: 12 dicembre 2019 Pagina: 15 Autore: Davide Frattini Titolo: «Nessun accordo Israele rivota: è la terza volta in un anno»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 12/12/2019, a pag.15, con il titolo "Nessun accordo Israele rivota: è la terza volta in un anno" il commento di Davide Frattini.
Davide Frattini
Benny Gantz, Benjamin Netanyahu
Gli israeliani potrebbero votare per la prima volta nella loro Storia il lunedì. Gli avversari Bibi Netanyahu e Benny Gantz sembrano essere riusciti a mettersi d'accordo solo su questo: fissare la data delle elezioni al 2 marzo, invece di scegliere un martedì come avrebbero imposto tradizione e legge. I deputati alla Knesset hanno votato fino a mezzanotte di ieri per far passare il nuovo appuntamento, una delle poche decisioni prese in tre mesi dall'ultimo voto. Qualunque sia il giorno, è la terza volta in meno di un anno che il Paese torna alle urne. E gli analisti prevedono che il risultato non sarà molto diverso: i due partiti principali non avrebbero i numeri per formare la coalizione, anche se i sondaggi già danno Blu Bianco di Gantz con qualche vantaggio in più. Il calendario politico si incrocia con quello giudiziario: Netanyahu resta premier ad interim, il 22 novembre è stato incriminato per corruzione ed è in attesa del processo. Dentro al suo Likud almeno un contendente — Gideon Sa'ar — sta cercando di spodestarlo: tra due settimane il partito sceglierà il nuovo leader o incoronerà ancora una volta il vecchio.
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