giovedi` 04 settembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






 
Giorgia Greco
Libri & Recensioni
<< torna all'indice della rubrica
Ilana Shmueli - Dì che Gerusalemme è.
ILANA SHMUELI

"Dì che Gerusalemme è. Su Paul Celan: ottobre 1969- aprile 1970"

Quodlibet - € 16



E' l'ultimo viaggio di Paul Celan. È andato a Gerusalemme nella speranza di trovare una patria in cui vivere non da esule. Vi ha incontrato

Ilana Shmueli, un'amica d'infanzia di Cernowitz ed è nato un affetto fortissimo durante il breve soggiorno, improvvisamente interrotto. Da Parigi, Celan le ha scritto lettere ed inviato poesie, le ultime da lui composte. Ilana l'ha raggiunto a Parigi, per una vita comune ormai impossibile per Celan che alcuni mesi dopo, di nuovo solo, sarebbe scomparso nella Senna. Dopo trent'anni, Ilana Shmueli ricorda e commenta quei giorni e ricostruisce l'occasione condivisa di alcune delle poesie più grandi e difficili della letteratura tedesca, in una testimonianza straordinaria, appassionata e discreta.



"Tu sii come tu, sempre.

Alzati Gerusalemme adesso

levati

Anche chi ha tagliato il legame verso di te

adesso sarà illuminato

l'ha stretto di nuovo, nella memoria.

pezzi di fango ingioiavo io, nella torre,

lingua, oscura-lesena

sorgi

illumina"

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT