lunedi` 16 giugno 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






L'Osservatore Romano Rassegna Stampa
08.08.2019 Territori contesi: ecco l'ennesima velina di OR
L'unica fonte è Peace Now, ong israeliana estremista

Testata: L'Osservatore Romano
Data: 08 agosto 2019
Pagina: 2
Autore: la redazione di OR
Titolo: «Nuovi insediamenti israeliani in Cisgiordania»

Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi, 08/08/2019, a pag. 2, il pezzo "Nuovi insediamenti israeliani in Cisgiordania".

La ricostruzione dei fatti da parte di OR è come al solito lacunosa, omissiva e faziosa. L'unica fonte di OR è la ong israeliana estremista,le cui idee,se un qualche governo le realizzasse, avrebbero già cancellato Israele dalle carte geografiche, malgrado il titolo Shalom Achshav (Peace Now in inglese), il risultato una velina per i lettori italiani.

Ecco il pezzo:


Risultati immagini per peace now

Immagine correlata

Terroristi arabi palestinesi: sulle pagine di OR non esistono

Secondo la ong israeliana Peace Now, le autorità di Tel Aviv hanno approvato, nei giorni scorsi, la costruzione di oltre 2.300 nuove unità abitative negli insediamenti della Cisgiordania. Il via libera alla costruzione delle unità immobiliari è arrivato, al termine di una riunione di due giorni, dall'Alto comitato per la pianificazione. L'ong sottolinea che per l'88 per cento si tratta di insediamenti che Israele dovrebbe probabilmente sgomberare qualora si raggiungesse l'accordo di pace con il riconoscimento di due Stati. Ieri la portavoce dell'Alto rappresentante per gli affari esteri e le politiche di sicurezza dell'Unione europea, Federica Mogherini, ha ribadito la posizione dell'Ue: «Tutte le attività di insediamento sono illegali ai sensi del diritto internazionale ed erodono la fattibilità della soluzione a due Stati e le prospettive di una pace duratura». A fine luglio Israele ha reso noto di aver approvato la costruzione di almeno 6.000 nuove case per coloni nei territori occupati della Cisgiordania, sotto il suo controllo, e di 700 appartamenti per palestinesi, estendendo la presenza israeliana nella regione.

Per inviare la propria opinione all' OSSERVATORE ROMANO, telefonare 06/ 69883461, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

ornet@ossrom.va

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT