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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Repubblica Rassegna Stampa
17.07.2019 Turchia, la decisione di Donald Trump: niente F35 al regime di Erdogan
Cronaca di Marco Ansaldo

Testata: La Repubblica
Data: 17 luglio 2019
Pagina: 18
Autore: Marco Ansaldo
Titolo: «Trump blocca la vendita degli F-35 al governo Erdogan»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 17/07/2019, a pag.18, con il titolo "Trump blocca la vendita degli F-35 al governo Erdogan", il commento di Marco Ansaldo.

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Marco Ansaldo

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Il sultano Erdogan

Sanzioni dall’Europa e schiaffi dall’America. Quella di ieri non è stata la giornata migliore per la Turchia. Ma Ankara non fa altro che raccogliere la politica seminata dal suo presidente Erdogan. Donald Trump ha annunciato che Washington non venderà più gli F-35 alla Turchia dopo che ha acquistato dalla Russia alcuni giorni fa i sistemi missilistici S-400. «Con la Turchia è una situazione molto complessa, gli parlerò», ha aggiunto il capo della Casa Bianca. Anche il candidato a guidare il dipartimento alla Difesa, Mark Esper, ha definito la mossa verso Mosca come "sbagliata e deludente". E ha continuato: «La Turchia è un alleato Nato di vecchia data e molto capace, ma la sua decisione sull’S-400 è sbagliata ». Poi c’è il fronte europeo, dove lo scontro è aperto dopo la decisione turca di avviare trivellazioni al largo di Cipro in cerca di idrocarburi. Prospezioni definite dalla Ue come "illegali" e in territorio conteso con la Cipro di parte greca. Dopo settimane di avvertimenti, Bruxelles ha deciso un primo lotto di sanzioni. Misure a cui la Turchia ha replicato in modo sprezzante, annunciando che intensificherà le sue perforazioni inviando una quarta nave nella zona. «Sono misure che non vanno prese sul serio», ha commentato il ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu.

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