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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Giornale Rassegna Stampa
06.05.2019 Comincia il Ramadan: Niqab totale ovunque a Milano
Commento di Alberto Giannoni

Testata: Il Giornale
Data: 06 maggio 2019
Pagina: 1
Autore: Alberto Giannoni
Titolo: «Il Ramadan nella Milano dei niqab»
Riprendiamo dal GIORNALE, cronaca di Milano, di oggi, 06/05/2019 a pag.1 con il titolo "Il Ramadan nella Milano dei niqab", il commento di Alberto Giannoni.

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Alberto Giannoni

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È il primo giorno di Ramadan nella Milano musulmana. La Milano dei centri «informali», come li chiama premurosamente la sinistra - mentre la Regione li considera abusivi, per la sua legge. I niqab sono ovunque. Anche in un centro commerciale di periferia (foto di ieri) capita di incontrare questi mortificanti veli integrali. «Il problema non è il velo in sé - spiega Maryan Ismail, la antropologa italo somala che continua la sua battaglia per le donne musulmane - il problema non ci sarebbe se le nostre donne fossero libere di acconciarsi come vogliono, ma invece c'è discriminazione e costrizione. Nessuna di noi può andare a capo scoperto in Paesi teocratici come l'Iran, o in Afghanistan, o come la stessa Somalia, la mia Somalia».

 

 

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donne musulmane in niqab

Su questo dramma pesa l'equivoco della sinistra e delle femministe occidentali: «Il femminismo storico ha perso questa battaglia - spiega - La stiamo portando avanti noi, noi donne afgane, tunisine, marocchine, donne che cercano di emanciparsi, soffrendo molto. Non mi affido alle donne di sinistra e femministe perché una cosa del genere non la capiscono. Hanno tutti i diritti del mondo e non si rendono conto che mancano alle donne musulmane, mentre uomini senza valore, vestiti all'occidentale con magliette firmate, ridicoli, promuovono questo stereotipo e si fanno seguire da quei poveri fantasmi intabarrati».

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