Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Gentile Deborah Fait , oggi sul quotidiano il giornale c 'era un articolo - Palestina : quando l 'acqua potabile è un lusso - sono rimasta esterrefatta !!! Una inchiesta di Amira Haas tanto per intenderci , da brivido ! come viene accusata Israele della situazione idrica in cui versano i poveri palestinesi ( così viene scritto) Ho forse capito male ? Ma non credo , mi piacerebbe se lei Deborah potesse spiegarmi un po’,tanto per capire esattamente come invece sono le cose . L articolo è scritto =piccole note = Con i più cordiali saluti a lei e a tutta la redazione.
Wanda Ardizzon
Gentile Wanda, ho cercato sul Giornale l'articolo di cui parla ma purtroppo non mi è stato possibile trovarlo. Quello che scrive Amira Hass è da prendere e gettare nelle immondizie dell'informazione. Da anni molte testate sia italiane che straniere accusano Israele se nei territori cosiddetti palestinesi manca l'acqua (per le piscine dei boss però la trovano sempre). La realtà è molto diversa. Israele fornisce all'ANP 50 milioni di metri cubi d'acqua attingendo dalle proprie risorse ma in realtà gliene da quasi il doppio. Purtroppo le infrastrutture palestinesi sono molto fatiscenti a causa della scarsa manutenzione. Oltre a questo Israele si era offerta di costruire per l'ANP un impianto di desalinizzazione che avrebbe risolto ogni problema ma i maggiorenti palestinesi hanno rifiutato. Con un impianto del genere non potrebbero più fare le vittime e Amira Hass non potrebbe scrivere i suoi articoli infami. Un cordiale shalom