Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
La RAI di Carlo Freccero e Sebastiano Caputo: complottismo, odio contro Israele ed ebrei, negazionismo Un miscuglio di estrema destra ed estrema sinistra
Testata: Informazione Corretta Data: 14 febbraio 2019 Pagina: 1 Autore: IC redazione Titolo: «»
Notizia incredibile la nomina di Sebastiano Caputo a conduttore della trasmissione "L'ottavo blog" , che va in onda su RAI2 dopo il TG delle 20.30. Caputo, classe 1992, ha preso il tesserino di pubblicista nel 2013 scrivendo per "Rinascita", giornale fondato e diretto da Ugo Gaudenzi, in passato leader di estrema destra in "Lotta di Popolo”. "Rinascita" si definisce di sinistra nazionale, ma i suoi contenuti evocano il nazional-socialismo, ovvero il nazismo. Caputo è un simpatizzante di Hezbollah, come ha più volte avuto modo di dimostrare apertamente con magliette dell’organizzazione islamista messe in mostra su Facebook ed i suoi reportage di viaggi in Libano. Ha fondato e dirige il giornale online "L'intellettuale dissidente", che propaganda tesi antiisraeliane e antisemite, unite a fantasie complottiste, riunendo il peggio dell’estrema destra e dell’estrema sinistra. In occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio 2013, ha pubblicato un articolo dal titolo "La Giornata della Cicoria”, un omaggio al negazionismo della Shoah
Non sorprende che Caputo sia stato chiamato dopo il TG2 da Carlo Freccero, di cui è nota la nomina voluta da M5S, forza politica da sempre ostile nei confronti di Israele e del mondo ebraico in generale. Una protesta che riprendiamo dal testo di Carlo Benigni, presidente delle Associazioni pro-Israele UDAI.