Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Marco Carrai nuovo console d'Israele a Firenze Commento di Claudio Bozza
Testata: Corriere della Sera Data: 01 febbraio 2019 Pagina: 9 Autore: Claudio Bozza Titolo: «Carrai diventa console d’Israele»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 01/02/2019, a pag.9, con il titolo "Carrai diventa console d’Israele" l'articolo di Claudio Bozza.
Marco Carrai è buon amico di Matteo Renzi, così apprendiamo dalle cronache. Lo incontri e gli ricordi l'errore di aver sistemato Federica Mogherini prima Ministro degli Esteri italiano, poi visti i risultati, se ne è liberato mandandola all'Unione Europea. Sempre dalle cronache apprendiamo che è sua intenzione inviare al Parlamento Europeo Rula Jebreal nelle liste del Pd. Un errore enorme! E' 10 volte più pericolosa della Mogherini.
Marco Carrai
Israele istituisce un consolato a Firenze e ne affida la guida a Marco Carrai. Il manager, assai vicino a Matteo Renzi negli anni del potere, riceverà l’incarico di console onorario. Il via libera del ministero degli Esteri israeliano sarebbe già arrivato. Manca ancora l’ufficialità e la bocca di Carrai è cucita. La notizia gira da giorni negli ambienti politici fiorentini destando curiosità: oggi, in riva all’Arno, non esiste infatti un ufficio consolare dello Stato ebraico. «Sono molto legato a Israele e mi riconosco nella sua storia e identità. È un luogo sempre sull’orlo di una guerra, dove però si riesce a creare innovazione come solo in California. Le mie società trovano lì larga parte del loro sapere», disse Carrai al Fatto Quotidiano sui suoi affari nella cybersicurezza. Carrai vanta rapporti diretti con il premier Benjamin Netanyahu, accolto all’aeroporto di Firenze nella visita ufficiale del 2015. E da presidente di Toscana Aeroporti (impegnato in un duro braccio di ferro con il governo per il potenziamento dello scalo), ha istituito anche un nuovo volo diretto da Firenze a Tel Aviv.
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