Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Due anni fa, all'epoca degli adesivi con Anna Frank, il presidente della Lazio affermò che Anna Frank era la figlia di Fantozzi, con una sparata di assai dubbio gusto. sempre due anni fa, sul Sito si Piazza Grande - un'associazione bolognese di soccorso ai senza fissa dimora - un giornalista paragonava i cartoni per terra degli homeless alle baracche di un certo posto maledetto della Polonia,dove è morto il nonno del dentista di fiducia. Penso che abbiate capito di che posto dannato di tratta.... Davanti a queste sparate, che vorrebbero essere solo spiritose, ed in realtà sono soltanto squallide, cosa vogliamo dire, a proposito dell'antisemitismo negli stadi?
Annarosa Berselli Bologna
Gentile Annarosa, L'antisemitismo negli stadi, con striscioni indegni, esiste da anni e si ripete, se non ad ogni partita, quasi sempre. Cosa è stato fatto? Niente perchè manca la volontà di fermare le partite, di punire i fanatici, troppi soldi in ballo e di fronte al denaro tutto si ferma. Ricordo la tristemente famosa partita di basket a Varese di molti anni fa, credo nel 1979. All'epoca lo striscione era "Adolf Hitler ce lo ha insegnato, uccidere gli ebrei non è reato- 10, 100, 1000 Mauthausen", i "tifosi" erano arrivati allo stadio muniti di croci che poi si erano messi a sventolare urlando i loro slogan di morte. Non successe niente, alcuni dei fanatici finirono in tribunale, rilasciati immediatamente e tutto finì lì. Ricordo che l'allenatore del Maccabi, Berkowitz, fu colpito alla testa da una gallina morta e sanguinante. Era giovane e tornò a casa piangendo giurando che mai più avrebbe giocato a basket. Quest'atmosfera continua ancora oggi e finchè le società faranno finta di niente dicendo che sono ragazzate non ci sarà soluzione, purtroppo. Un cordiale shalom http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=236&sez=120&id=73380