Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
...e jihad. Ossia, sarebbe come dire che con gli italiani bruttisporchicattivi che emigrarono negli USA, arrivarono la mafia, cosa nostra, mano nera e altre italiche delizie.
Luciano Tanto
Gentile Luciano, Verissimo! L'Italia ha esportato in America la mafia e ogni tipo di delinquenza organizzata. Erano però bande che volevano spartirsi, con le altre mafie irlandese e ebraica, il potere sui traffici più cospicui. In genere si ammazzavano tra loro o venivano uccisi da poliziotti non corrotti, non volevano portare nessuna ideologia in America, volevano solo soldi e potere economico. Non avevano kamikaze che si facevano esplodere negli aeroporti o durante concerti. All'epoca, la mafia aveva anche un suo codice d'onore (poi scomparso) per cui i bambini e le donne erano intoccabili. Una bella differenza con la jihad che non fa discriminazioni, ammazza democraticamente tutti, agisce in luoghi in cui c'è più gente per fare più morti possibile e vuole sostituire la sua subcultura e la sua ideologia a quella occidentale. Questo è un pericolo che fa quasi più paura degli attentati. Le mafie erano ( e sono) delinquenza, la jiahd è "guerra santa", è terrorismo che si ispira all'integralismo islamico che vuole distruggere fisicamente tutti gli infedeli. Un cordiale shalom