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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Stampa Rassegna Stampa
06.12.2018 Europa: l'antisemitismo cresce ancora
Lettera di Carlo Benigni, presidente nazionale UDAI

Testata: La Stampa
Data: 06 dicembre 2018
Pagina: 24
Autore: Carlo Benigni
Titolo: «È allarme nell'Unione europea: torna a crescere l’anti-semitismo»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 06/12/2018, a pag. 24 con il titolo "È allarme nell'Unione europea: torna a crescere l’anti-semitismo", la lettera di Carlo Benigni, presidente nazionale UDAI (Unione di Associazioni pro Israele).

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Carlo Benigni
presidente nazionale UDAI

L’anti-semitismo è in preoccupante ascesa in tutta Europa; essendo come tale impresentabile, si presenta con il volto dell’anti-sionismo, che contesta il diritto di Israele di esistere come Stato. Anche in Italia si registrano con sempre più frequenza iniziative di gruppi estremistici che paragonano la situazione dei palestinesi a quella degli ebrei sotto il nazismo. Una tesi in linea con le posizioni dell’Iran, il cui leader «moderato» Rohani ancora pochi giorni fa descriveva «l’entità sionista» come un «tumore da estirpare», ribadendo l’intenzione di distruggere lo Stato ebraico. Come tutti sanno, Israele è l’unica democrazia del Medio Oriente, dove i regimi dei Paesi arabi negano i diritti civili, emarginano le donne, perseguitano gli omosessuali e non hanno welfare. Gaza, dove dal 2005 non vi è più un solo israeliano, è gestita da gruppi estremistici che opprimono la popolazione e destinano gli aiuti finanziari della comunità internazionale per azioni terroristiche contro Israele, lasciando la popolazione in condizioni miserabili.

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Nella costituzione di Gaza è scritto che l’obiettivo è la distruzione dello Stato ebraico. Per quanto riguarda Al Fatah, Giudea e Samaria sono governate da una classe dirigente anziana e corrotta, e non vi si tengono elezioni dal 2005. Spesso l’informazione fornita dalla stampa italiana sul Medio Oriente è incompleta, se non reticente, e le notizie sono decontestualizzate (si dimentica ad esempio di sottolineare che Israele è l’aggredito e non l’aggressore). Ugo La Malfa aveva affermato profeticamente che «la libertà dell’Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme». Non sarebbe opportuna una corretta lettura della storia?

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