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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Giornale Rassegna Stampa
25.11.2018 Intifada a Milano. I sussurri di Sala non bastano a fermare l'odio
Commento di Alberto Giannoni

Testata: Il Giornale
Data: 25 novembre 2018
Pagina: 1
Autore: Albero Giannoni
Titolo: «Intifada a Milano. I sussurri di Sala non bastano a fermare l'odio»

 Riprendiamo dal GIORNALE (edizione di Milano) di oggi, 25/11/2018, a pag.1 con il titolo "Intifada a Milano. I sussurri di Sala non bastano a fermare l'odio" la cronaca di Alberto Giannoni

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Alberto Giannoni                 la pubblicità

 I fiumi dell'odio sono in piena e un rivolo di quest'odio si riverserà in piazza San Babila. Un sit-in contro Israele è stato organizzato dalle stesse sigle che un anno fa hanno promosso sia la scellerata manifestazione degli ormai famigerati cori jihadisti, sia il corteo di una settimana dopo, cadenzato da slogan inneggianti all'Intifada, gli stessi che a maggio sono stati cantati, col megafono, da alcuni poveri bambini, sempre nel centro di Milano. «Estrema sinistra, centri sociali illegali, nazionalismo arabo e fondamentalismo islamico si ritrovano uniti - spiega Litta Alessandro Litta Modignani, presidente dell'Associazione milanese pro Israele - per chiedere la cancellazione dell'unica democrazia del Medio Oriente». «Intollerabile» ha detto Carlo Benigni presidente nazionale dell'Unione di Associazioni pro Israele, chiedendo al sindaco provvedimenti «per impedire questa ignobile iniziativa». E il sindaco, sollecitato da tutto il centrodestra e dalla Comunità ebraica, alla fine è intervenuto. Come? Con una dichiarazione. Ma il sit-in dell'odio non si ferma. Ha detto parole chiare Beppe Sala, ma altre volte è stato meno rituale, più incisivo. La sinistra d'altra parte è varia e divisa. Il Pd da anni accompagna la Brigata ebraica il 25 aprile, ma lo fa per difenderla da settori antagonisti della sinistra. Ed è emblematico il caso di Lodi, in cui l'Anpi milanese ha patrocinato la mostra sulla Brigata ebraica e l'Anpi locale l'ha contestata, in modo delirante.

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