Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 23/10/2018, a pag. 17, la breve "Assalto ai militari ferito un carabiniere a Hebron".

Riportando la notizia dell'attentato di ieri a Hebron, la Repubblica sminuisce la violenza del terrorista sottolineando che avrebbe ferito un militare israeliano soltanto "in modo superficiale". Inoltre, Repubblica mette in dubbio lo svolgimento dei fatti scrivendo che quella riportata è soltanto la "versione ufficiale israeliana". In poche righe un esempio di disinformazione.

Ecco l'articolo:

Hebron

Un carabiniere italiano impegnato nella missione Tiph (Temporary International Presence in Hebron) è rimasto ferito ieri nella città cisgiordana di Hebron, quando si è trovato coinvolto in uno scontro fra palestinesi ed israeliani. Secondo la versione ufficiale israeliana, nei pressi della Tomba dei Patriarchi (un luogo sacro sia agli islamici sia agli ebrei) un palestinese si è avventato con un coltello su un militare della Brigata israeliana Golani, ferendolo al petto in modo superficiale. Immediata la reazione dei commilitoni che hanno subito sparato sull’assalitore colpendolo a morte. Fonti mediche lo hanno identificato in Moammar Aref al-Atrash, di 20 anni. In seguito Hamas ha pubblicato un post in cui lo ha elogiato per essersi "immolato" per la causa palestinese.