martedi` 06 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
14.08.2018 Benjamin Netanyahu: 'Tutti condannino Corbyn'
Ma il capo laburista inglese attacca ancora Israele

Testata: Corriere della Sera
Data: 14 agosto 2018
Pagina: 11
Autore: la redazione del Corriere della Sera
Titolo: «Netanyahu: tutti condannino Corbyn»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 14/08/2018, a pag. 11, la breve "Netanyahu: tutti condannino Corbyn".

A destra: Benjamin Netanyahu

Per approfondire, rimandiamo al commento di Angelo Pezzana su IC (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=71708). Ignobili e insufficienti le scuse di Jeremy Corbyn, che ne approfitta per attaccare ancora Israele, accusata questa volta di aver ucciso 160 "dimostranti" a Gaza da marzo.

Ecco l'articolo:

Ammessa la visita, le polemiche non si placano. Già da tempo nell'occhio del ciclone per le accuse di ambiguità sul fronte della lotta all'antisemitismo, il leader laburista britannico è finito nel mirino del premier israeliano Benjamin Netanyahu dopo la pubblicazione di immagini che lo ritraevano nel 2004 a Tunisi a una cerimonia con dirigenti dell'Autorità palestinese. Corbyn aveva posato una corona di fiori sulla tombe di alcuni componenti del commando terrorista responsabili della strage di atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco '72, poi uccisi dal Mossad. Ieri Corbyn ha ammesso la presenza.


Jeremy Corbyn depone una corona di fiori in ricordo dei terroristi che assassinarono gli atleti israeliani a Monaco nel 1972

La stilettata più feroce è arrivata dal premier israeliano Netanyahu che ha twittato: «L'atto richiede una condanna inequivocabile da parte di tutti: sinistra, destra o qualsiasi altro schieramento». Ma Corbyn non ha chiuso l'episodio e ha risposto con parole che rinfocoleranno la polemica: «Quello che merita una inequivocabile condanna è l'uccisione a Gaza da parte delle forze israeliane di oltre 160 dimostranti palestinesi da marzo, incluse decine di bambini».

Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, telefonare 02/62821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


https://www.corriere.it/scrivi/

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT