Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
La mattina di lunedì 23 luglio , alle ore 10:04 le sirene antiaeree hanno risuonato in tutto il Golan. Dalla Siria sono stati lanciati due missili terra-terra SS-21, in dotazione all’esercito siriano , di fabbricazione russa. Non vi sarebbe stata intenzione di colpire Israele , ma postazioni antigovernative molto vicine al confine l’SS-21 trasporta una testata esplosiva di 500 kg di tritolo, e` guidabile anche dopo il decollo e sopratutto gode di una grande versatilita` avendo un gittata minima di 15 km soltanto ed una gittata massima di qualche centinaio di km. Viene lanciato da piattaforme mobili. Il Comandante della unita antimissilistica di IDF ha avuto solo 25 secondi per decidere se lanciare o meno dei missili intercettatori KELA DAVID (La fionda di David) completamente progettati e costruiti in Israele e divenuti operativi lo scorso anno. Il lancio degli SS-21 e` avvenuto a circa 100 Km dal confine e sin dal decollo e` apparso chiaro che le possibilita` che scoppiassero in Israele erano elevate. Sono stati pertanto lanciati due Kela David , uno ha intercettato il bersaglio e l’altro si e` autodistrutto quando , dopo alcuni secondi di volo ci si e` resi conto che l’SS-21 a cui era destinato sarebbe esploso in territorio siriano. Verso le 10:30 , in tutto il Golan e` stato dato il cessate allarme e la vita e` tornata alla sua normalità. A Safed, sono stati aperti I rifugi pubblici su ordinanza del sindaco e rimarranno aperti, a disposizione della popolazione , fino a nuovo ordine.
Fonte : Portavoce Aviazione, y-net, radio israeliana . Riportato da Vito Anav