Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Un capitolo a sé, per me molto doloroso, sono le associazioni come Pax Christi, che paiono incapaci di considerare il punto di vista di Israele ed i torti dei palestinesi (ma anche, ad esempio, le esigenze di difesa militare dell’Italia). Qui c’è molto da fare.
Annalisa Ferramosca
Gentile Annalisa, Pax Christi non è soltanto antisionista ma platealmente antisemita. Ha da sempre posizioni filopalestinesi fino al punto da giustificare il terrorismo. Le riporto il titolo che apparve sul loro sito per il 70 anniversario della fondazione di Israele: "Pax Christi International esorta la comunità internazionale a commemorare e riflettere con i palestinesi sul 70° anniversario della Nakba, 15 maggio 2018". Sul Giro d'Italia partito da Gerusalemme , hanno pubblicato un indegno articolo di Michele Giorgio, "La maglia rosa che cancella l'occupazione". La cosa gravissima è che questa organizzazione che si definisce per la pace nel mondo (purchè senza Israele) ha più di 120 altre associazioni correlate. Pax Christi è praticamente il BDS di quella parte antisemita dei cattolici. Un cordiale shalom