Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Le ho già scritto qualche giorno fa riguardo ai disordini al confine israele-palestina e la ringrazio della sua risposta. Seguo da decenni il festival eurovisivo della canzone che quest'anno si è svolto a Lisbona capitale del Portogallo. Quest'anno ha vinto Netta Barzilai che rappresentava appunto ISRAELE. Grane talento, bella voce, canzone orecchiabilissima, che su internet ha già oltre 75.000.000 di visualizzazioni. Anche io ho votato ISRAELE, insieme a Portogallo e Slovenia..... Dopo la vittoria si sono subito levate le voci ipocrite di alcuni paesi europei come Irlanda Islanda Svezia e Regno Unito, che hanno escluso che l'Eurovision song contest non si svolga a Gerusalemme. dato i morti frai palestinesi. Solita ipocrisia dei paesi europei. Gerusalemme è la capitale per me eterna di ISRAELE. Fra l'altro sono rimasto sconvolto essendo votante dei 5 Stelle , delle prese di posizione anti-Israele di tanti pentastellati in primis di Beppe Grillo che ha offeso pesantemente la signora Rita Levi Montalcini..... Con stima.
Renzo Pecchioli Firenze
Gentile Renzo, il boicottaggio dell'Eurofestival a Gerusalemme è diventato una delle occupazioni preferite dal BDS, diventato ormai organizzazione potente e internazionale grazie ai soldi della propaganda araba e al sostegno di molti paesi occidentali. In Italia il movimento 5S da lei votato è sempre stato su posizioni molto antiisraeliane, a volte persino antisemite come l'episodio di Grillo da lei ricordato. Possiamo solo sperare che la ragione prevalga sull'odio irresponsabile e che, l'anno prossimo, si possa seguire in santa pace l'Eurofestival da Gerusalemme. Un cordiale shalom