Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Sì alle critiche a Soros, ma attenzione all'antisemitismo Molti attacchi attingono a pregiudizi antiebraici e complottisti
Testata: Informazione Corretta Data: 14 giugno 2018 Pagina: 1 Autore: IC redazione Titolo: «Sì alle critiche a Soros, ma attenzione all'antisemitismo»
George Soros, attraverso la propria fondazione, finanzia attività politiche che favoriscono l'invasione silenziosa dell'Europa da parte di milioni di musulmani. E' giusto quindi che gli Stati prendano le doverose contromisure per limitarne le attività.Anche Israele è coinvolto nel folle progetto di Soros, infatti finanzia le Ong che sostengono le iniziative per la delegittimazione dello Stato ebraico.
Questo non significa che ogni genere di critica e di attacco a Soros sia giustificato: molte accuse che gli vengono rivolte sono esplicitamente antisemite e utilizzano un linguaggio che si riallaccia direttamente con teorie complottiste e con l'idea dell'ebreo che controlla media e governi dall'alto, manovrando loscamente per fare i propri interessi.
A fronte di questo, non è neanche possibile tacere di fronte alle attività di Soros e evitare di criticarle. La critica deve essere però sempre in merito alle azioni, in modo per quanto possibile da evitare di essere strumentalizzata da chi diffonde odio antisemita.
