Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
'Migranti Spa': un libro per capire il presente Di Pierfrancesco De Robertis
Testata: Informazione Corretta Data: 13 giugno 2018 Pagina: 1 Autore: IC redazione Titolo: «'Migranti Spa': un libro per capire il presente»
Segnaliamo il documentatissimo libro d'inchiesta, appena pubblicato:
Migranti Spa Pierfrancesco De Robertis Rubbettino ed.
Rimandiamo all'articolo di Niccolò Zancan, pubblicato su IC il 10/06/2018: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=70942 Finalmente un servizio che aiuta a capire chi si nasconde dietro al tanto sbandierato 'aiuto umanitario' usato per coprire la mafia dei mercanti di uomini in Europa. Dopo questa indagine, sarà difficile continuare a scrivere -come è avvenuto finora - le menzogne che hanno coperto la verità sulle migliaia di morti in mare. E le responsabilità delle Ong, che puntualmente si accordano con chi organizza i barconi.
Pierfrancesco De Robertis
Ecco la 4a di copertina
Lo Stato italiano spende sei-sette miliardi di euro all'anno per l'accoglienza dei migranti, un fiume di soldi. Dove vanno? A chi vanno? Chi guadagna dietro il grande business che si è venuto a creare con l'arrivo in Italia di centinaia di migliaia di immigrati? "Migranti spa" cerca di rispondere a queste domande proponendo storie, analisi e dati sui flussi di denaro che gravitano intorno al mondo dell'accoglienza. Ne viene fuori un affresco composito: da una parte migliaia di volontari che eroicamente si affannano per portare un aiuto ai tanti disperarti che arrivano sulle nostre coste, dall'altro centinaia di improvvisate coop sociali, associazioni e avventurose società che cercano di sfruttare il nuovo business. Per non parlare di dubbie ong. Lo Stato osserva ma non controlla, anche perché è una situazione che fa comodo a molti.