Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Francia: l'appello di politici e intellettuali contro l'antisemitismo musulmano Il commento isolato di Antonello Guerrera
Testata: La Repubblica Data: 23 aprile 2018 Pagina: 14 Autore: Antonello Guerrera Titolo: «'Basta pulizia etnica antisemita', l’appello di 300 star francesi»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 23/04/2018, a pag.14, con il titolo " 'Basta pulizia etnica antisemita', l’appello di 300 star francesi" il commento di Antonello Guerrera.
L'appello pubblicato su Le Parisien è un'ottima iniziativa, ma in Italia viene ripreso soltanto in una colonnina su Repubblica e ignorato da tutti gli altri quotidiani. Se invece che Le Parisien si fosse trattato di Le Monde, siamo certi che sarebbe stato ripreso da molte testate. Ma -non a caso - Le Monde non l'ha pubblicato
Quello che è certo è che gli appelli oggi non sono più sufficienti, e devono essere seguiti da azioni per contrastare l'antisemitismo musulmano sempre più diffuso in Europa.
Ecco l'articolo:
Antonello Guerrera
Mireille Knoll
Il manifesto, pubblicato ieri su Le Parisien, è durissimo. Lo hanno firmato oltre trecento personalità francesi. Un documento scritto e lanciato dall’ex direttore di Charlie Hebdo, Philippe Val, «contro il nuovo antisemitismo in Francia, segnato dalla radicalizzazione islamista» e per denunciare il «silenzio mediatico» e la «pulizia etnica» che «sta avvenendo sotto traccia» in alcuni quartieri. Lo hanno sottoscritto politici di ogni sponda (Sarkozy, Valls, Delanöe, Wauquiez), intellettuali (Bernard-Henri Lévy e Alain Finkielkraut) cantanti come Charles Aznavour, attori (Gérard Depardieu), rappresentanti delle comunità religiose (anche musulmana). La mobilitazione arriva dopo l’ultimo omicidio, per gli inquirenti «antisemita», di un’anziana donna ebrea, Mireille Knoll, per cui è stato arrestato un giovane musulmano.
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