Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
"Avremo la pace quando gli arabi ameranno i loro figli più di quanto odiano noi" così disse Golda Meir. Purtroppo siamo ancora lontani. Finchè quasi tutto il mondo, in odio a Israele, continuerà a sostenere i palestinesi politicamente e finanziariamente, non andremo da nessuna parte. Loro comunque non hanno intenzione di cambiare dato che tale atteggiamento rende. Siamo noi corresponsabili della situazione col nostro appoggio senza condizioni ed acritico nei confronti dei palestinesi. Saluti.
Roberto Razza
Gentile Roberto, La frase profetica di Golda Meir purtroppo non ha soluzione poichè gli arabi odieranno sempre più noi di quanto possano amare i loro figli. Gli avvenimenti di questi giorni ne sono la conferma. L'immagine di quel bambino messo tra luridi copertoni pronti per essere bruciati, avvolto nella bandiera palestinese, mi ha sconvolta, quelle dei capi di Hamas in marcia con in braccio bambini piccolissimi, i filmati di ragazzini di pochi anni che corrono tra il fumo delle molotov e dei copertoni urlando come forsennati, fanno tremare i polsi. Loro hanno due orrori nell'anima, l'odio verso gli ebrei e l'amore per la morte a costo di sacrificare i propri figli. L'appoggio dell'Europa a queste atrocità e il nasconderle, giustificandole, li fa sentire forti e dalla parte della ragione. Non c'è nulla di peggio al mondo di mostri viziati il cui unico desiderio è ammazzare gli ebrei e morire per ottenerlo. Un cordiale shalom