Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Islam a Milano: 'In moschea legami con il fondamentalismo' Commento di Alberto Giannoni
Testata: Il Giornale Data: 20 marzo 2018 Pagina: 2 Autore: Alberto Giannoni Titolo: «Accuse della Lega sulla moschea dei turchi: 'Collegamenti con integralismo islamico'»
Riprendiamo dal GIORNALE - MILANO di oggi, 20/03/2018, a pag.2, con il titolo "Accuse della Lega sulla moschea dei turchi: 'Collegamenti con integralismo islamico' " il commento di Alberto Giannoni.
Alberto Giannoni
Islam a Milano
Un collegamento fra le moschee milanesi e il mondo dell'integralismo. Lo denuncia il consigliere comunale (e regionale) della Lega, Max Bastoni, che pochi giorni fa ha ricevuto dall'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran la risposta a un'interrogazione presentata sui lavori in corso in via Maderna, dove risultava in costruzione una sorta di cupola nella sede di un centro islamico facente capo al Caim, il coordinamento delle «moschee» cittadine. Maran ha comunicato a Bastoni che i lavori sono stati sospesi e che è stato dichiarato decaduto il titolo edilizio, in attesa di individuare «l'esatta disciplina sanzionatoria». Ma dalla vicenda emerge un elemento che, se confermato, sarebbe inquietante. «È emerso dell'interruzione dei lavori abusivi presso la moschea di via Maderna - rende noto lo stesso Bastoni - che la società che aveva ottenuto i permessi è la Europaische Moscheebau und Unterstutzungs Gemenschaft». Bastoni qualifica la società come una «azienda tedesca il cui socio di maggioranza è Ibrahim Al Zayat, presidente della Islamische Gemeinschaft in Deutschland, Igd, una delle maggiori organizzazioni islamiche della Germania, pienamente controllata - a suo dire - dai Fratelli Musulmani» «El Zayat - precisa il leghista - non è mai stato indiziato per attività terroristiche ma le autorità tedesche lo ritengono coinvolto in attività finanziarie sospette con l'Arabia Saudita e rimane legato a organizzazioni apertamente antisemite e anticristiane». «Grazie a generosi finanziamenti sauditi e dal Qatar - prosegue - questa organizzazione sta guadagnando posizioni preminenti in Europa, in Francia, in Germania e in Italia». «La realtà - osserva - parla di radicali mascherati da pecorelle, che consci della paura di molti politici di essere accusati di razzismo e di antislamismo, si diffondono nelle città millantando un'Europa inclusiva e tollerante ma intendendo una realtà ben diversa, una società fondata sulla Sharia». Bastoni si sofferma infine sul rapporto tra centrosinistra e islam politico: «Così come in Germania dove l'Spd cerca il sostegno della Islamische Gemeinschaft» anche in Italia a suo avviso c'è chi vuole «reclutare e candidare soggetti legati alla Fratellanza». Col risultato di avere «finti moderati per città sempre meno sicure».
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