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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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La democrazia israeliana 13/02/2018

Il tragico è che Repubblica ha una vastissima platea di lettori; è citato come "fonte attendibile", ecc., ecc.

Mara Marantonio

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Israele non dovrebbe lasciare entrare questi dispotici giornalisti

Dova Cahan

Gentile Dova e gentile Mara,
Israele è la democrazia che conosciamo perciò è impossibile impedire ai giornalisti accrediti di entrare, inoltre non è necessario che questi risiedano in Israele per scriverne tutto il male possibile. Federico Rampini, corrispondente di Repubblica da New York, ne è l'esempio. E' riuscito a disinformare senza essere qui. Le prime parole del suo articolo sono addirittura scandalose: "L'America di Donald Trump, non c'era da dubitare, giustifica in pieno B. Netanyahu e la sua dura reazione....." Quanta cattiveria in queste parole! Un paese enorme e armato come l'Iran quotidianamente minaccia Israele di distruzione, arma hezbollah, manda su territorio israeliano un drone, e già questo sarebbe un atto di guerra, ma se Israele reagisce dovrebbe anche essere "giustificato". E' il colmo. Naturalmente nemmeno una riga di critica al paese canaglia degli ayatollah. E vero che Repubblica è letta da moltissimi italiani facendo quindi disinformazione su larga scala. Come sempre certi media sono il primo e principale diffusore di odio antiisraeliano. Sta anche a noi, nel nostro piccolo, cercare di arginare questa manipolazione disgustosa delle notizie.
Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=4&sez=120&id=69495


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