Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
La malafede di Augias , e il suo schierarsi sempre ideologico, e di parte, mascherato da una supponente posizione di "esperto" sono note. L'unica posizione cui sono refrattari,lui come altri della "compagnia di giro" della RAI pare esser quella libertaria. E certo poi: a fatica si ricorda la "brigata ebraica " degno di ricordo il cimitero a Vecchiazzano di Forlì, ma mai si ricordano i volontari musulmani delle SS di Bosnia.
Alberto Mario
Gentile Alberto, Purtroppo lei ha ragione, esiste una grande malafede sia in Corrado Augias che in altri giornalisti, storici, politici. Si parla di ebrei in tutte le salse, si esternano con una superficialità priva di scrupoli le peggiori cose. Riescono sempre a dire, in qualsiasi circostanza, anche ricordando la Shoah, qualche cattiveria o qualche bugia. E' vero, è difficile , quasi impossibile, sentir parlare della complicità araba con i nazisti, delle SS islamiche, dell'affettuosa simpatia tra Hitler e il Muftì di Gerusalemme. Su questi argomenti c'è l'omertà assoluta e, quando qualcuno ha il coraggio e l'onestà di farlo, le sue parole cadono nel vuoto. Si permette invece che dei giovani universitari organizzino convegni dell'assurdo, convegni criminali dove associano il sionismo al nazismo. E' triste e molto grave ma tutto quello che possiamo fare è continuare a parlare, a scrivere, a denunciare le ingiustizie e le tante porcherie che dovrebbero far vergognare il genere umano. Un cordiale shalom